Grazie a Carestream Health Italia e alla Regione Puglia

Prevenzione dei tumori femminili: in Albania la diagnosi precoce parla italiano

Milano, 29 novembre 2007 – Oltre 10.000 donne sottoposte a diagnosi precoce; quattro strutture ospedaliere portate a pieno regime (Tirana, Scutari, Valona, Durazzo); sette milioni di euro di budget; altri progetti in corso d’opera: il primo riguarda l’attivazione di un Osservatorio Epidemiologico per il monitoraggio della popolazione, il secondo un programma di diagnosi precoce dei tumori femminili e un terzo la cooperazione scientifica, tecnica e
manageriale in ambito socio sanitario.

Sono questi i dati più significativi del Programma comunitario di cooperazione finanziato dall’Unione Europea. Protagonisti, l’Albania e la Regione Puglia, che ha messo a disposizione per la formazione in Senologia il SARIS (Servizio Autonomo Radiologia a Indirizzo Senologico di Bari) dove per quattro settimane sono stati formati 7 medici radiologi e 7 tecnici albanesi.

Secondo Vincenzo Lattanzio, direttore del SARIS: “Il tema portante è quello della diagnosi precoce dei carcinomi della sfera femminile, utero e mammella; da parte nostra, abbiamo puntato alla formazione del personale cui spetta la diagnosi. Questo perchè in Albania non è possibile eseguire un vero e proprio screening, dal momento che manca un sistema anagrafico, per cui ci siamo concentrati su un obiettivo di progetto che portasse alla creazione di strutture specialistiche finalizzate all’anticipazione diagnostica del carcinoma.”

Obiettivo, insomma, la prevenzione e la diagnosi precoce di patologie che possono portare, se realizzate in tempo, alla salvezza di una donna.

Molto positive le dichiarazioni di Nard Ndoka, Ministro della Sanità albanese, per il quale questo progetto “avrà come risultato la riqualificazione e la formazione del personale sanitario e amministrativo sull’utilizzo di metodiche e tecnologie avanzate, oltre che di strumenti di gestione innovativi.”

Tra le apparecchiature diagnostiche selezionate per l’avvio di questo ambizioso progetto figurano Computed Radiography e Workstation a marchio Carestream Health.

I consulenti di Carestream Health, presenti come formatori nel periodo di training, hanno preparato i tecnici albanesi alla conoscenza delle moderne apparecchiature e alle conseguenti operazioni di manutenzione, in modo da garantire sempre la stabilità di lavoro e di funzionamento delle macchine.

L’Albania, quindi, parlerà anche italiano. E lo parlerà molto bene. Parole chiare, frutto dell’esperienza e della formazione garantite dall’interazione con i medici della Regione Puglia e dal team dei Professional Services di Carestream Health. Succede, se l’obiettivo è comune. Se l’obiettivo è il progresso. Un progresso pratico, visibile,
toccabile con mano: il sistema sanitario albanese che migliora, che si evolve.

Conclude Vincenzo Lattanzio: “Carestream Health ha fornito prodotti di ottima qualità. Questa azienda ha vissuto anch’essa la transizione da analogico a digitale, inserendosi nella Computed Radiography senza esitazione e fornendo come valore aggiunto un’assistenza puntuale.”

Carestram Health, Inc
Carestream Health, Inc. è leader a livello mondiale per la fornitura di sistemi di imaging medico e dentale e soluzioni IT per la Sanità; sistemi per imaging molecolare per la ricerca bioscientifica e lo sviluppo farmacologico, e soluzioni di imaging radiografico industriale su film e digitale per prove non distruttive. La società è stata costituita nel 2007, quando la Onex Corporation di Toronto, Canada, ha acquisito l’Health Group dell’Eastman Kodak Company. Per ulteriori informazioni su Carestream Health, contattate il funzionario Carestream di vostra fiducia oppure visitate www.carestreamhealth.com